ROMA, 27 OTT – “La nostra priorità è la riforma della seconda parte della costituzione in senso presidenziale, se poi sia il semipresidenzialismo come nella proposta di FDI che condivido – o in altre formule lo vedremo. La modalità verrà declinata nel corso del dibattito. Siamo aperti a discuterne, augurandoci la maggioranza parlamentare più ampia possibile. L’obiettivo è passare da una democrazia interloquente a una democrazia decidente, per assicurare maggiore governabilità credibilità internazionale, perché la stabilità di una nazione ha valore anche all’estero”.
Lo dice, interpellato in merito, il parlamentare Emanuele PRISCO, che da tempo si occupa di riforme per FdI. Una riforma in tal senso, spiega PRISCO, porterebbe maggiore “velocità nelle decisioni e rispetto della sovranità degli elettori” e servirebbe ad “accorciare la filiera tra governo e elettori”. Tra gli altri obiettivi di Fratelli d’Italia, c’è “la questione rimasta appesa dell’inserimento dello sport in Costituzione.
Mancava un solo passaggio, immagino si possa procedere velocemente”, commenta il parlamentare.
Dulcis in fundo, la riforma per “Roma capitale, su cui è stato altrettanto chiaro il presidente del Consiglio: poteri e fondi adeguati alla capitale d’Italia, che non è una città come le altre, ma ha un ruolo e una complessità tale da meritare un regime speciale, come peraltro accade in capitali come Parigi e Berlino”.